Il Santuario degli Animali

Pochi giorni prima di Natale, di molti anni fa, ho trovato due agnellini appena nati, ancora parzialmente avvolti nella placenta, da soli, nel bosco, e li ho chiamati Penka e Arabella.

Da quel momento la mia vita è cambiata.

Loro sono cresciute con me, bevendo il biberon, con lo stesso amore che avrei dato ad un bimbo. Da loro, dal nostro incontro con loro, è nata l’idea di creare un luogo, il SANTUARIO del MAREMMANO, una dimora per animali abbandonati, o salvati da situazioni di sfruttamento o maltrattamento.

Ma già nove anni fa avevo riscattato dal macello una cavalla maremmana, Licia, avevo dato alloggio a due cani abbandonati in un fosso, avevo dato cibo a gatti che si avvicinavano alla mia casa .

A quel punto ho cercato un grande terreno dove poter creare un rifugio, e lì ho  cominciato a portare i cani, i gatti, la cavalla Licia, i due agnellini e dopo si sono aggiunti tanti altri animali.

Ancora  stavamo progettando, buttando giù idee su come allestire un rifugio, dove il “must” avrebbe dovuto essere “TUTTI LIBERI e NIENTE GABBIE”, quando per una serie di coincidenze hanno cominciato a chiederci di dare alloggio ad altri cavalli non più idonei ad una carriera da "vincitori".

L’incontro è stato magico! Loro hanno visto il nostro rifugio, hanno capito il nostro spirito e…  ci siamo ritrovati a cominciare il nostro lavoro molto prima del previsto.

La magia tra noi e gli animali è stata immediata.

Loro, nonostante una vita di maltrattamenti e sfruttamento, si sono subito fidati e in breve tempo il rapporto che si è instaurato è quello che noi cerchiamo di spiegare a chi ci viene a visitare: rispetto reciproco totale!

Siamo stati allietati dalla nascita di nuovi cagnolini e gattini, e assistere a questo miracolo senza secondi fini, solo per la gioia di vedere gli animali vivere come dovrebbero, è stato un regalo immenso.

Al Maremmano è iniziata un’avventura che quotidianamente ci porta a riflettere su come la nostra società abbia costruito dei livelli di importanza differenti tra uomini e animali, errando completamente.

E l’errore di concetto, da noi, è dimostrato quotidianamente dal fatto che ogni specie animale convive libera e serenamente, senza prevaricazioni di sorta. 

Nel frattempo si è cominciata a spargere la voce tra gli amici e gli animali hanno cominciato ad arrivare “spontaneamente”.

Ci siamo ritrovati a dare fine ad un crudele allevamento di vitellini e maialini di cinta senese, salvando 14 maialini e 1 vitello, che oggi è un gran bel toro!

Anche loro, giorno dopo giorno, ci mostrano come i tanto vituperati animali da carne siano esseri dotati di un’intelligenza e di una sensibilità incredibili.

La famiglia è in continua crescita ed ora fanno parte del Maremmano: 6 cavalli, di cui uno disabile, 15 cani, 14 maialini, 2 pecorelle, 12 gatti, 1 toro e 1 pappagallina.

Il senso di un rifugio per noi è proprio questo: un luogo dove gli animali possano vivere seguendo i loro ritmi, liberi e in armonia; dove l’uomo ha il dovere di proteggerli, accudirli senza mai invadere i loro spazi, senza stravolgere le loro abitudini.

 Il MAREMMANO  è un santuario per animali liberati dal dominio e dallo sfruttamento umano, è quindi un rifugio nato per restituire l’individualità ad ogni essere, un luogo necessario, per garantire a tutti gli individui oppressi, di poter vivere in libertà e in pace, senza secondi fini,  un luogo dove davvero tutti gli individui, animali umani e non umani possano vivere assieme apprendendo il valore del rispetto per la vita. E' un posto dove tutti gli animali vivono insieme, senza che venga chiesto loro nulla in cambio.

Fondamentale per noi è favorire la conoscenza ed il contatto fra questi animali ed i visitatori, in particolar modo i bambini, per insegnare a conoscere, amare e rispettare la Vita in tutte le sue forme.

Questa attività di interazione tra animali ospiti e visitatori è sempre naturalmente subordinata al carattere dei nostri amici pelosi e pennuti, senza alcuna forzatura o costrizione: esattamente come noi, ognuno di loro ha caratteristiche che lo rendono unico, e se ad esempio le pecorella Penka e Arabella vi correranno incontro per conoscervi ed assaggiare scarpe & borse, qualche cane vi guarderà sospettoso ed a distanza.

La funzione di questo nostro progetto quindi non è soltanto la salvezza e la cura di un gruppo di ex animali da reddito… ma attraverso le visite si intende provocare una spinta verso un’ ATTIVA AZIONE CONCRETA, promuovendo cambiamenti di abitudini, attività di informazione, liberazione, recupero, accoglienza e tutela.

Gli Animali che vivono protetti nel Santuario:

-sono stati sottratti dall’attività produttiva alimentare ( e non comprati)

-vivono tutti insieme in uno spazio naturale

-sono liberi di esprimersi,di relazionarsi, di muoversi

-hanno un nome e sono considerati individui

-sono mantenuti e curati da noi

Il MAREMMANO non è una struttura pubblica ma una proprietà privata dove abitiamo e lavoriamo.

Gli animali sono sempre sotto la nostra costante vigilanza e mai lasciati soli, ci prendiamo cura di ognuno di loro con attenzione, amore ed esperienza e portiamo avanti la nostra missione con tanta passione, abnegazione e fatica. 

Il progetto è autofinanziato e desideriamo venga supportato dalle donazioni delle meravigliose persone che ancora esistono, amano gli animali senza distinzione di specie, credono in noi e vogliono fare parte del nostro progetto. 

Per aiutare il SANTUARIO de IL MAREMMANO

Sostegno di cui necessita: l’aiuto economico è fondamentale, per poter sfamare gli ospiti del rifugio, curarli, migliorare le strutture esistenti e crearne sempre di nuove e più grandi;per le cure veterinarie e per la costruzione di nuovi spazi e alloggi per gli animali.

Ci potete aiutare tramite donazioni con bonifico o Postepay, ma anche portando cibo o venendo a visitare la nostra Fattoria e alloggiando nelle nostre casette, sapendo di ricevere come unica ricompensa incornate, morsi, grugnate, e piattoni di pastasciutta…

Siete i benvenuti!

Se desiderate AIUTARCI ad AIUTARLI potete sostenerci, anche e solo con un piccolo contributo; il vostro aiuto ci darà una mano nell'acquisto di fieno, farinaccio, mangimi, pasta, pane, croccantini, spese veterinarie, spese per gli antiparassitari e spese per la costruzione di piccoli e grandi ricoveri. Insieme per la stessa causa.

POSTEPAY intestata a MARZI RENATO

Numero della Carta: 5333 1710 7707 0189

Codice fiscale: MRZRNT64T31E625C

Iban: IT63V3608105138229273129278

Grazie